Raccolta ragionata, suddivisa per categorie, di siti che trattano e approfondiscono temi documentaristici.
Nucleo Partimonio Tutela Culturale – Arma dei Carabinieri
https://www.beniculturali.it/carabinieritpc
Il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale:
• opera alle dipendenze funzionali del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, costituendo costante punto di riferimento nel settore;
• svolge indagini di Polizia Giudiziaria, con il coordinamento della Magistratura, contrastando tutte le violazioni di legge in materia di patrimonio culturale. In particolare:
• furti e ricettazioni di opere d’arte;
• danneggiamenti in danno di monumenti ed aree archeologiche;
• esportazioni illegali;
• contraffazioni ed alterazioni di opere di pittura, grafica, scultura, oggetti d’antichità;
• commercio illegale;
Opificio delle Pietre Dure
http://www.opificiodellepietredure.it/
L’Opificio delle Pietre Dure (noto anche con la sigla OPD) è un Istituto autonomo del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali.
La sua attività operativa e di ricerca si esplica nel campo del restauro delle opere d’arte. Nato per volere di Ferdinando I de’ Medici, come manifattura per la lavorazione di arredi in pietre dure, l’Opificio venne trasformando la sua attività lavorativa, negli ultimi decenni del secolo XIX, in attività di restauro, prima dei materiali prodotti durante la sua plurisecolare storia, per poi ampliare la propria competenza verso materiali affini. In seguito alla grande catastrofe dell’alluvione del Novembre 1966 e alla legge istitutiva del Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali del 1975, vennero fusi in unica entità l’antico Opificio mediceo ed il Laboratorio restauri della Soprintendenza, tra l’altro il vero protagonista dei restauri dell’alluvione. A questo nucleo furono annessi i laboratori minori sorti in seguito all’emergenza dell’alluvione.
Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro
L’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro è un organo tecnico dotato di autonomia speciale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed è specializzato nel campo del restauro e della conservazione del patrimonio culturale. L’Istituto è stato fondato nel 1939, su progetto di Giulio Carlo Argan e Cesare Brandi per rispondere all’esigenza di impostare l’attività di restauro su basi scientifiche e di unificare le metodologie di intervento sulle opere d’arte e i reperti archeologici. Il suo primo direttore è stato Cesare Brandi. Presso l’Istituto è attiva una Scuola di Alta Formazione per l’insegnamento del restauro.
EDN
European Documentary Network, EDN, is a member-based organisation for professionals working with documentary film and television. EDN supports, stimulates and creates networks within the documentary sector in Europe.
Doc/it
Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani rappresenta la quasi totalità degli esponenti della realtà del documentario in Italia: oltre 120 autori e circa 80 imprese.
Doc/it è un’associazione “di settore”, che si vanta di rappresentare non solo l’anima imprenditoriale (economica, commerciale) del settore, ma anche quella artistica (autoriale, creativa): in questo, non ha omologhi a livello italiano, e si pone come esempio di positivo connubio tra arte ed industria.
Doc/it è nata sulla base di un’esigenza diffusa e generalizzata che percorreva l’intero sistema dell’industria cinematografica ed audiovisiva del nostro Paese: l’esigenza di provocare una “visibilità” del vasto e frammentato mondo del documentario italiano, dando vita ad una rappresentanza ufficiale di questo settore.
AGON
AGON, the International Meeting of Archaeological Film of the Mediterranean area, is being held every two years and it is organised by the non-profit association AGON, in collaboration with the Greek magazine Archaeology and Arts. During the festival, archaeological, ethnological and folkloric films are screened, films which reveal and record a lost world, mainly from the Mediterranean area. The viewers will have the chance to ascertain that today’s archaeology all over the world, is not just holding on the past, but it is tracing through time, the essential sparks of knowledge. During these last 12 years, AGON has developed in an institution with national and international recognition. In a time when Europe is full of archaeological film festivals (Belgium, France, Germany, Italy, Spain, Switzerland…), AGON is the only archaeological film festival in Greece, the country which is globally linked with the concept of Archaeology.
Festival du Film d’Archéologie d’Amiens
Le C.I.R.A.S. présente tous les deux ans le Festival du Film Archéologie. La première édition s’est déroulée en 1990. Cette importante manifestation, qui conforte Amiens dans son rôle de capitale du cinéma, permet ainsi que soient largement diffusés des films qui sensibilisent un vaste public à la recherche archéologique.
Festival international du film d’archéologie de Nyon
Le Musée romain organise tous les deux ans le Festival international du film d’archéologie de Nyon. Cinq éditions ont déjà eu lieu, en 1999, 2001, 2003, 2005 et 2007. Nyon est devenu le premier rendez-vous helvétique des amateurs du cinéma d’archéologie, et a rejoint d’autres festivals de ce type qui existent notamment en France (Bordeaux, Amiens), en Allemagne (Kiel), en Italie (Rovereto) ou en Belgique (Bruxelles). Le Musée désire un festival qui s’adresse d’abord au public, à qui il apporte la possibilité de découvrir plusieurs sujets, plusieurs visions autour du vaste domaine qu’est l’archéologie. Cette science, très dynamique, soulève un intérêt croissant de la part d’un large public. Le film documentaire est certainement l’un des moyens les plus adéquats pour en présenter et en faire vivre les multiples facettes. Il existe une production nombreuse de films d’archéologie de bonne qualité, qu’elle émane de grandes maisons de production, ou qu’elle soit le fait de structures telles que musées, missions ou services publics archéologiques, amateurs passionnés, etc.
Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico
La Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico nasce nell’aprile del 1990 a Rovereto, nell’ambito del convegno Paolo Orsi e l’archeologia del ‘900, con l’intento di raggiungere e sensibilizzare il grande pubblico sui temi della ricerca archeologica e della tutela del patrimonio culturale. La manifestazione è organizzata dal Museo Civico di Rovereto, istituzione in cui si sono formati alcuni tra i più importanti archeologi italiani, come Paolo Orsi e Federico Halbherr, vissuti a cavallo di due secoli , l ‘800 e il ‘900. Il partner principale della Rassegna è il periodico Archeologia Viva di Firenze, la rivista di archeologia più diffusa in Italia. Il programma di proiezioni di Rovereto si svolge annualmente nelle prime settimane di ottobre e possono partecipare opere cinematografiche nel settore della ricerca archeologica, storica, paleontologica, antropologica e comunque aventi come scopo la tutela e la valorizzazione dei beni culturali. Ogni anno vengono proiettati in media dai 60 ai 70 filmati e attraverso il voto del pubblico viene attribuito il premio “Città di Rovereto – Archeologia Viva”; ogni due anni inoltre una giuria internazionale attribuisce il Premio Paolo Orsi al film giudicato migliore entro una selezione di opere cinematografiche.
CINARCHEA Internationales Archaeologie Film Festival
Wie das Kunstwort “Archäologie” im 18. Jahrhundert gebildet wurde, um eine neue Wissenschaft zu bezeichnen, die sich mit alten Kulturen befaßt, so möchte das Kompositum CINARCHEA seit Ende des 20. Jahrhunderts Signal sein für alle, die sich für die Vermittlung von archäologischen Kenntnissen, Erfahrungen und Überlegungen im Medium Film interessieren. CINARCHEA ist als ein wissenschaftlich fundiertes, aber dennoch populär ausgerichtetes Fachfestival gedacht. CINARCHEA will dem internationalen Fachpublikum – Archäologen, Museumsdirektoren, Filmemachern und Publizisten – Anregungen und Gelegenheit zu Kontaktaufnahme und Diskussion geben und zugleich ein Angebot für die interessierte Öffentlichkeit schaffen.
ICRONOS – Festival international du Film Archéologique
Le festival International du Film d’archéologie de Bordeaux est le fruit d’une démarche associative. Icronos a lieu tous les deux ans à Bordeaux depuis 1988 et se fonde sur trois idées essentielles : Répondre aux attentes d’un public enthousiaste en diffusant une sélection d’oeuvres couvrant les divers champs de l’archéologie actuelle. Tisser des liens entre la communauté scientifique et ce public en présentant sous forme vivante, actuelle et accessible les résultats des travaux menés à ce jour. Favoriser les initiatives et les échanges entre les différents acteurs du monde du film archéologique dont les productions, souvent de qualité, sont méconnues et souffrent de la faiblesse des réseaux traditionnels de diffusion.